I partner del progetto
In Vino Veritas
Le tendenze del mercato sempre più green del settore vitivinicolo e la crescente domanda sul mercato svizzero hanno fatto emergere un’esigenza improntata alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente, in quest’ottica nasce la nostra prima iniziativa interamente dedicata al vino naturale: “In Vino Veritas”.
Ma cosa si intende per “vino naturale”? Per essere definito “naturale” il vino deve essere ottenuto da un produttore indipendente su vigneti a basse rese e con uva raccolta a mano, l’agronomia deve essere il più possibile naturale, come minimo in biologico, senza uso di pesticidi, erbicidi e insetticidi e in aggiunta la vinificazione deve essere anch’essa naturale con fermantazioni spontanee e aggiunte nulle o minime.
La cultura del vino naturale
La logica espositiva è quella del Walk around tasting: un percorso per promuovere la cultura del vino naturale, raccontare l’unicità di ogni singola cantina e scoprire le peculiarità dei diversi territori.
Il format dell’evento prevede due momenti distinti, B2B prima e B2C dopo, riservati esclusivamente alla promozione dei vini naturali, biodinamici, macerati e biologici italiani sul mercato svizzero. La prima parte della serata è dedicata e riservata solo agli operatori del settore, mentre successivamente anche agli amanti del vino.
A chi ci rivolgiamo ?
“Artigiani del vino” e vignaioli indipendenti che presentano i loro vini, espressione autentica del loro territorio.
Produttori di vini naturali, biodinamici, macerati e biologici che verranno accettati previa valutazione da parte del nostro team
Perché partecipare all’evento In Vino Veritas
Evento dedicato
Aspetti logistici e organizzativi
Operatori svizzeri
Pubblico selezionato
Particolare attenzione alla sostenibilità
Il target che potrai incontrare
Importatori, ristoratori e dettaglianti
Sommelier
Stampa, blogger, influencer
Network di associati alla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera
Intenditori e pubblico amante del buon vino italiano
Il nostro team di professionisti
Consulta le FAQ
Stimando che ciascuna cantina possa avere mediamente una decina di incontri con professionisti e che può sempre capitare che almeno una bottiglia sappia di tappo o che possa rompersi, consigliamo di prevedere circa 3 o 4 bottiglie per ciascuna etichetta.
Sì, la CCIS individuerà per te un produttore proveniente da una differente regione d’Italia e con produzioni vitivinicole differenti così da non mettere in concorrenza i prodotti tra di loro.
Se il vino è stato importato correttamente, è possibile la vendita sul posto. Tuttavia ricordiamo che occorre rilasciare all’acquirente regolare ricevuta e pagare l’IVA dovuta.
Una quota agevolata di partecipazione è riservata alle aziende socie della CCIS oppure a chi partecipa o ha già partecipato anche ad altri eventi organizzati dalla CCIS oppure a coloro che usufruiscono della early bird rate.
Se siete alla ricerca di finanziamenti delle attività promozionali, i fondi OCM per la promozione delle aziende vinicole sui mercati terzi possono fare al caso vostro (https://www.ocmvino.it/). Altrimenti, potrete rivolgervi alla Regione o al Consorzio di riferimento per chiedere se prevedono la partecipazione ad eventi promozionali in Svizzera.
Dicono di noi
Antonella Manuli
Lorenzo Corino
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Paolo Crotti
Andrea Minissale
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